03/11/2018 - 12/01/2019 – Personale
Quartz Studio
Quartz Studio
ha il piacere di presentare Der Zauberberg, la prima mostra personale a Torino
dell’artista sudamericano Jorge Macchi (Buenos Aires, Argentina, 1963).
Il titolo è tratto dal romanzo di Thomas Mann, letto anni fa dall’artista
sul quale ha lasciato un ricordo intenso. Dopo averlo letto – dichiara l’artista
– ho appreso che la Montagna Magica è un’immagine tradizionale
nella letteratura tedesca, un luogo dove le persone spariscono, un posto dal quale
non si torna indietro. In effetti Castorp, il protagonista del romanzo, va a far
visita ad un parente in un sanatorio tra le montagne per tre settimane e alla fine
vi rimane per sette anni. Der Zauberberg è un’installazione
site specific appositamente concepita da Jorge Macchi per Quartz Studio.
A partire dal disegno del pavimento – spiega l’artista – ho individuato
14 zone con la stessa quantità di mattonelle grigie, rosse e ocra. In 8 di
queste zone, e sul medesimo punto di ognuna, ho realizzato strutture identiche fatte
con oggetti e rifiuti che sembrano raccolti casualmente. Gli oggetti sono gli stessi
in tutti e 8 i gruppi e sono installati nel medesimo modo, a ripetere la distribuzione
casuale.
Il pavimento, con il suo motivo ad esagoni, fa parte della ripetizione: il rapporto
fra gli oggetti e il disegno è sempre lo stesso nelle 8 zone, anche se sul
pavimento non sono tracciati confini precisi. È la presenza dei gruppi di
oggetti identici a trasformare la continuità del pavimento in una serie di
unità riflesse.
Le pareti bianche e il contorno nero del pavimento fungono da limite di una sezione
di una ripetizione potenzialmente infinita. Sulla parete più vicina all’ingresso
sono appese due pagine di giornale identiche. I testi e le foto sono completamente
eliminati con l’eccezione della parola geschichte (storia in tedesco).
A questo progetto – continua Macchi – sono legate due opere del 1998
intitolate Vite parallele e realizzate in due versioni. In una versione,
due lastre di vetro rotte nello stesso modo sono disposte accanto sul pavimento.
La seconda versione è una scatola di fiammiferi a due scomparti uguali. La
distribuzione dei fiammiferi è identica in ciascuno scomparto. In entrambe
le versioni di Vite parallele il pubblico osserva un evento estremamente improbabile,
ossia la ripetizione del caso.
Quartz Studio.
Via Giulia di Barolo 18/D – 10124 Torino.
03/11/2018 - 12/01/2019.