Due nuove mostre del progetto speciale “Futures moves to Piazza Carlina” di Camera, con Camilla Ferrari e Camillo Pasquarelli

    30/06/2022 - 04/09/2022

    Camera - Centro Italiano per la Fotografia
    via delle Rosine, 18 - Torino

    Due nuove mostre del progetto speciale “Futures moves to Piazza Carlina”, un nuovo programma di CAMERA per la promozione della giovane fotografia italiana, un ciclo di esposizioni personali dedicato all’opera dei talenti selezionati, nel 2020, dall’istituzione torinese nell’ambito del programma europeo Futures Photography.

    Queste mostre, curate da Giangavino Pazzola, sono ospitate negli showroom di Maradeiboschi e VANNI, in Piazza Carlina a Torino, per l’occasione partner e sostenitori del progetto.

    Dopo “Three works”, l’appuntamento di apertura nel quale sono state allestite le opere di Marina Caneve (Belluno, 1988), che ha eccezionalmente riunito i due spazi, sono state aperte al pubblico le mostre personali di Camilla Ferrari (Milano, 1992) e Camillo Pasquarelli (Roma, 1988), rispettivamente con l’installazione “Aquarium” e “Clavadistas”.

    “Aquarium” (2017) di Camilla Ferrari, da VANNI, è il racconto di un’esperienza biografica accaduta in Cina nel 2017, una cronaca del trauma allo stesso tempo poetico e asfissiante. Appena atterrata a Pechino, infatti, Ferrari ha visitato il palazzo imperiale della Città Proibita dove, per la prima volta nella sua vita, ha dovuto affrontare un grave attacco di panico. Il progetto si sviluppa a cavallo tra la registrazione della perdita del controllo dovuto all’alterazione delle proprie emozioni e lo straniamento derivante dal cambio di percezione dello spazio circostante, a sua volta sconosciuto. A tale condizione critica, Ferrari reagisce con l’aiuto dell’apparecchio fotografico, che la guida quasi in maniera inconscia verso un tranquillo abbandono e una nuova scoperta di sé. Un assoggettamento a cui segue un riscatto, dal caos alla quiete, che non passa dalla rimozione del vissuto ma dalla sua elaborazione e memoria anche nei registri del visivo.

    Allestito da Maradeiboschi, “Clavadistas” (2019) è un progetto realizzato da Camillo Pasquarelli ad Acapulco, città messicana affacciata sull’Oceano Pacifico, tra le più violente al mondo. Sebbene nel dopoguerra sia stata per decenni meta mondiale del jet-set, a causa di una guerra tra cartelli della droga, dal 2010 i numeri del turismo internazionale sono crollati vertiginosamente, declassando Acapulco a destinazione turistica per la classe media messicana. Tra hotel abbandonati e la decadenza di un lungomare in rovina, ancora oggi rimane viva una tradizione tanto spettacolare quanto pericolosa: los Clavadistas.

    In pieno stile documentario, Pasquarelli immortala i tuffatori che saltano dal crepaccio della Quebrada, una scogliera alta 35 metri. Sprezzo del pericolo, virilità e coraggio si mescolano alla devozione per la Vergine di Guadalupe, alla quale i tuffatori si raccomandano prima di lanciarsi, e alla necessità di sopravvivere grazie alle donazioni dei pochi turisti rimasti nell’area.

     

    Camilla Ferrari (Milano, 1992)

    Laureata in Comunicazione, la Ferrari nella sua ricerca multimediale mescola immagini fisse e in movimento per analizzare la relazione emotiva e fisica tra gli esseri umani e l’ambiente circostante, riflettendo sulla percezione e sul potere del silenzio.

    Il suo lavoro è stato pubblicato su National Geographic, NPR, US News, The Culture Trip, CNN, 6Mois, InsideOver ed Elle Decor Italia, tra gli altri. È membro di Women Photograph. Nel 2020 è candidata per la Joop Swart Masterclass, selezionata per PDN – Photoville tra i trenta talenti emergenti a livello europeo e per Artsy “20 Rising Female Photojournalists” (2019). Nel 2018 ha frequentato la Nikon NOOR Masterclass a Torino ed è stata finalista per il WMA Hong Kong Commission Grant. È stata nominata vincitrice a Photo Boite – ARTPIL tra 30 fotografi under 30.

    Camillo Pasquarelli (Roma, 1988)

    Interessato a progetti di lungo termine attraverso la combinazione dell’approccio antropologico e del mezzo fotografico, negli ultimi cinque anni Pasquarelli ha lavorato a lungo nella valle del Kashmir (India), dapprima documentando il conflitto politico tra la popolazione e l’amministrazione indiana, e successivamente approcciando la questione in modo più personale e onirico. Selezionato per il FOAM Talent (2020), Pasquarelli è stato premiato nella Shortlist al PH Museum Grant, come Miglior talento emergente alla Gomma Grant, e ha ricevuto il Grant Student della Alexia Foundation, della LensCulture B&W, e poi ancora è entrato nella Shortlist Unseen Dummy Award. Le sue fotografie sono state presentate in numerose mostre in Europa, USA, Asia, Oceania e pubblicate su Time, Der Spiegel, Polka, National Geographic, Internazionale, BuzzFeed, Mashable, Vanity Fair e molte altre pubblicazioni internazionali.

    FUTURES (EPP – European Photography Platform) è una piattaforma di ricerca sulla fotografia contemporanea sostenuta dall’Unione Europea e focalizzata nella mappatura e supporto di autori emergenti oltre i confini nazionali. FUTURES è cofinanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea.

    Maradeiboschi

    Maradeiboschi è un progetto multidisciplinare di ricerca e sviluppo per creare proposte innovative e esperienziali di altissima qualità attraverso i prodotti dei nostri laboratori: del gelato, del cioccolato e degli specialty coffee. L’obiettivo, attraverso esplorazione e sperimentazione, è di riuscire a lavorare i gusti della natura, perseguendo lo stesso equilibrio e senza aggiungere nulla più del necessario: il lavoro è fatto per sottrazione, non per addizione. Allo stesso tempo collaborando con artisti, designer e creativi in generale ricerchiamo forme ed estetiche differenti ed uniche.

    Piazza Carlo Emanuele II, 21, 10123 Torino TO

    Tel. 011 026 6159

    e-mail: ordini@maradeiboschi.it

    Orario: Lu-Me 08-21.30, Gio-Ve 08-23.30, Sa 09-23.30, Do 09-21.30

    VANNI

    VANNI è l’occhialeria di design a Torino, 100% Made in Italy. Tecnologia e stile si incontrano per creare gli occhiali VANNI E DERAPAGE, nati a Torino 35 anni fa e ora affermati nel panorama internazionale dell’eyewear design, grazie a una ricca progettualità e alle suggestioni contemporanee. Prodotti a partire da componenti e materie prime nazionali, lavorati in fabbriche italiane, sono distribuiti in oltre 40 paesi del mondo. VANNI è anche un project-space per l’arte: uno spazio che ospita i progetti speciali di giovani artisti dalla fotografia, all’arte contemporanea e al design.

     

    Piazza Carlo Emanuele II, 15 A, Torino

    Tel 011.836234/339-7933724

    showroom@nicodesign.it

     

    Orario di apertura della mostra:

    dal martedì al venerdì 10-19.30

    il sabato 10-13.30/15.30-19.30