12/12/2019 - 04/05/2020
Palazzo Madama
Piazza Castello - Torino
Fino al 4 maggio a Palazzo Madama
La mostra “ANDREA MANTEGNA. Rivivere l’antico, costruire il moderno” si conferma uno degli eventi più importanti per il 2020, una grande occasione culturale per Torino. L’esposizione vede protagonista uno dei più importanti artisti del Rinascimento italiano, in grado di coniugare nelle proprie opere la passione per l’antichità classica, ardite sperimentazioni prospettiche e uno straordinario realismo nella resa della figura umana.
L’allestimento nel suo complesso è articolato in sei sezioni e ripercorre la storia di Mantegna dai prodigiosi esordi giovanili al riconosciuto ruolo di artista di corte dei Gonzaga. In luce anche alcuni temi meno indagati, come il rapporto del pittore con l’architettura e i letterati dell’epoca.
Ai visitatori è proposta un’ampia lettura della figura di Mantegna, che definì il suo originalissimo linguaggio formativo sulla base della profonda e diretta conoscenza delle opere padovane di Donatello, della familiarità con i lavori di Jacopo Bellini e dei suoi figli (in particolare del geniale Giovanni), delle novità fiorentine e fiamminghe, nonché dello studio della scultura antica.
Valore aggiunto nel percorso espositivo è lo straordinario apparato di proiezioni multimediali che, nella Corte Medievale di Palazzo Madama, precede e integra la mostra favorendo un’esperienza immersiva nella vita, nei luoghi e nelle opere di Mantegna. Sono così resi accessibili anche i capolavori che, per la loro natura o per il delicato stato di conservazione, non possono essere presenti in mostra, dalla celeberrima Camera degli Sposi alla sua casa a Mantova, fino al grande ciclo dei Trionfi di Cesare.
La proiezione video iniziale, a 270 gradi e della durata di 15 minuti, provocherà un coinvolgimento molto forte dello spettatore.
Il Piano Nobile di Palazzo Madama accoglie, quindi, l’esposizione delle opere, a partire dal grande affresco staccato proveniente dalla Cappella Ovetari, parzialmente sopravvissuto al bombardamento della Seconda Guerra Mondiale ed esposto per la prima volta dopo un lungo e complesso restauro e dalla lunetta con Sant’Antonio e San Bernardino da Siena proveniente dal Museo Antoniano di Padova.
Il percorso espositivo si completa di altri capolavori dei maggiori protagonisti del Rinascimento nell’Italia settentrionale che furono in rapporto col Mantegna, tra cui opere di Donatello, Pisanello, Paolo Uccello, Giovanni Bellini, Pier Jacopo Alari Bonacolsi detto l’Antico e infine il Correggio. Accanto a dipinti, disegni e stampe del Mantegna, sono esposte opere fondamentali dei suoi contemporanei, così come sculture antiche e moderne, dettagli architettonici, bronzetti, medaglie, lettere autografe e preziosi volumi antichi a stampa e miniati.
Per favorire la visita di un pubblico internazionale i testi di mostra, l’audio della sala immersiva e le audioguide per tutti, incluse nel biglietto, sono disponibili in italiano, inglese e francese.
La mostra, promossa dalla Fondazione Torino Musei e da Intesa Sanpaolo e con il contributo della Camera di commercio di Torino, è organizzata da Civita Mostre e Musei.
Orari Lunedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle h. 10.00 alle h. 18.00
Giovedì e sabato dalle h. 10.00 alle h. 21.00 Chiusura martedì
La biglietteria chiude un’ora e mezza prima
Domenica 12 aprile 2020 dalle h. 10.00 alle h. 18.00
Lunedì 13 aprile 2020 dalle h. 10.00 alle h. 18.00
Da venerdì 1 maggio a lunedì 4 maggio 2020 dalle h. 10.00 alle h. 21.00
Turni fissi di visita per i singoli sabato e domenica h. 11.00 e h. 16.30 – lunedì h.16.30 giovedì e sabato h. 19.30