Un gran tour nel consolidato percorso artistico di Enzo Obiso e nell’arte stessa delle colline che ispirarono Casorati. Apre al pubblico la mostra fotografica “Il lato umano delle cose” allo Studio Museo Felice Casorati e negli spazi di Emporium Project a Pavarolo

    07/05/2022 - 26/06/2022

    Studio Museo Casorati
    Via del Rubino 9 - Pavarolo

    Due pomeriggi inaugurali, dalle 15 alle 18, sabato 7 e domenica 8 maggio, con le fotografie di Enzo Obiso, riaprono le porte dello Studio Museo Felice Casorati di Pavarolo, dopo consueta la pausa invernale.

    Fino al 26 giugno, tutte le domeniche dalle 15 alle 18, la mostra “Il lato umano delle cose”, a cura di Angela Madesani, si dipana tra l’ampio repertorio di Obiso e la memoria di Francesco Casorati.

    Enzo Obiso , tra giugno e settembre 2013, scattò una serie di fotografie nello studio torinese dell’artista Francesco Casorati, in spazi intrisi d’arte che prima ancora furono utilizzati dal padre, il maestro Felice Casorati, e dalla madre, la pittrice Daphne Maugham. Quelle fotografie colsero con assoluta chiarezza l’atmosfera che fu e che ancora è tipica di quelle stanze, una sorta di isola nascosta nel fluire discontinuo del centro città. Dodici immagini entrarono poi a fare parte di un libro e di una mostra nel 2016, per Guido Costa Projet Edizioni Torino. Fu un lavoro che aveva il solo scopo di rendere omaggio all’artista e amico scomparso pochi mesi prima, nel febbraio 2013.

    Da quelle fotografie prende spunto questa nuova mostra a Pavarolo.

    Dopo i successi degli anni passati e le felici adesioni da parte del territorio ad aprire nuovi spazi dedicati ad ospitare l’arte contemporanea, in questa edizione primaverile del 2022, grazie al Progetto Emporium Project è stato dato vita ad un percorso itinerante che esce dal centro storico di Pavarolo per scollinare in altre frazioni sino a Bardassano.

    Un excursus capace di richiamare alla memoria il Gran Tour settecentesco, realizzando un gran tour anche all’interno del suo lungo e consolidato percorso artistico.

    Un viaggio all’interno della mostra “Il lato umano delle cose”, dove le immagini di Obiso si alterneranno a quelle di paesaggi, in un continuo rimando tra liriche epifanie in bianconero e piccole chiesette immerse nelle colline del freisa, squarci di colore cubani e campanili che svettano dai borghi. Serie di opere dai temi e dai periodi differenti daranno vita a ”focus”specifici modulati a seconda delle caratteristiche architettoniche e locali degli spazi espositivi in cui abiteranno per l’occasione.

    Spazi 2022:

    – Studio Museo Felice Casorati, via del Rubino 9, Pavarolo
    – Casa Casorati, via Maestra 31, Pavarolo
    – Project Room, via Maestra 22, Pavarolo
    – EX_EMPORIUM, via Maestra 19, Pavarolo
    – Campanile, via Maestra 2, Pavarolo
    – Cappella di San Sebastiano martire, via del Modo 1, Pavarolo
    – Canonica Chiesa San Defendente, via Cordova 2, Pavarolo
    – Ex scuola Municipale, via Bardassano, frazione di Bardassano di Gassino Torinese

    Emporium Project è un progetto a cura dell’associazione culturale PLUG-IN volto ad espandere le proposte artistiche dello Studio Museo Felice Casorati nel borgo di Pavarolo, riutilizzando e trasformando spazi con diverse funzioni o dismessi capaci di ospitare l’arte contemporanea nelle sue ultime tendenze a livello internazionale, offrendo un’opportunità preziosa al pubblico di Pavarolo e a quello più cosmopolita dell’arte contemporanea in generale.

    Il nome di questo progetto prende spunto da quello dell’”Emporio”, unico esercizio commerciale del paese, con una lunga e nobile tradizione locale e sociale, e anche da quello della più importante rivista artistica italiana “EMPORIUM” (fondata nel 1895 e operativa fino al 1964), le cui copertine erano di volta in volta interpretate da artisti diversi, con l’auspicio che anche questo spazio, e tutti gli altri che si sono aggiunti, vengano ogni volta abitati da opere e artisti diversi.

    Il primo passo è stato quello di chiedere alla famiglia Casorati la disponibilità di usare alcuni spazi privati per dare la possibilità agli artisti di intervenire con i loro progetti.
    Successivamente abbiamo trasformato una piccola stanza inutilizzata dell’Emporio del paese in una project room, un piccolo white cube con una grande vetrina sulla via Maestra del paese, uno spazio versatile che intende ospitare progetti artistici site specific.

    Gli organizzatori ringraziano per il contributo economico in questi anni il Comune di Pavarolo, l’Archivio Casorati, i volontari e tutti i cittadini per la loro generosa disponibilità e per questa edizione il Comune di Gassino per l’ospitalità nella ex scuola elementare della frazione di Bardassano.

    La storia dell’Emporium Project:

    2018

    Hilario Isola / studio per natura morente. A cura di Francesco Poli. Casa Casorati.

    2019

    Julie Polidoro / Gosia Turzeniecka / A cura di Francesca Solero. INfront of + Casa Casorati
    Angiola Gatti / between the light – and me – . Casa Casorati + project room.
    Maura Banfo / running from safety. Testo critico di Marco Enrico Giacomelli. Casa Casorati + project room.
    Sabine Delafon / black girl un Shanghai. Testo critico di Olga Gambari. Casa Casorati + project room.
    Hiba Schahbaz / in memory. In collaborazione con NOIRE Gallery. EX-EMPORIO

    2020
    Manuele Cerutti e Francesca Ferrero / Testo critico di Francesca Solero. Casa Casorati + project room+ EX- EMPORIO

    2021
    Luca Ceccherini,Sebastiano Impellizzeri, Giuseppe Mulas, Ottavia Plazza. Giulio Saverio Rossi, Alan Stefanato / 6 pittori / a cura di Societè Interludio. Casa Casorati + project room+ EX-EMPORIO+ CAMPANILE

    2022
    Enzo Obiso / Il lato umano delle cose / a cura di Angela Madesani / Testo di Angela Madesani / Studio Museo Felice Csorati + project room+ EX-EMPORIO+ CAMPANILE+ Cappella di San Sebastiano + Canonica San Defendente + ex scuola municipale Bardassano

    Due giornate di inaugurazione, sabato 7 e domenica 8 maggio, dalle ore 15 alle ore 18.

    L’apertura al pubblico prosegue poi tutte le domeniche, fino al 26 giugno, sempre dalle 15 alle 18. Ingresso libero.

    Info sui siti dello Studio Museo e del Comune di Pavarolo.