Avviso pubblico per la progettualità di “Torino Città del Cinema 2020”

17. Mario Merz (1925 - 2003). Il volo dei numeri. Mole Antonelliana.
17. Mario Merz (1925 – 2003). Il volo dei numeri. Mole Antonelliana.

Nel 2020, in occasione del ventesimo anniversario dell’apertura del Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana e della nascita di Film Commission Torino Piemonte, Torino sarà “Città del Cinema”.

La Città di Torino ha indetto un avviso pubblico per la progettualità nell’ambito di “Torino Città del Cinema 2020”, per la presentazione di proposte progettuali in ambito culturale, artistico e ricreativo che presentino una chiara attinenza con il cinema, al fine del loro inserimento nella programmazione di “Torino Città del Cinema 2020” e della loro divulgazione attraverso i canali comunicativi a tal fine attivati.

Scadenza termini di presentazione: martedì 15 gennaio 2020 – ore 16.00.

Avviso pubblico (.pdf)
All. 1 – Istanza di Partecipazione (.doc)
All. 2 – Scheda Progetto (.doc)

Il legame di Torino con il cinema ha radici profonde, risalendo alla fine dell’Ottocento, quando i fratelli Lumière hanno allestito in città la prima proiezione italiana e proseguendo con le grandi produzioni in bianco e nero di inizio Novecento, prima fra tutte “Cabiria”, del 1914. In quell’epoca, la città ospitava numerosi studi di produzione ed era una vera e propria capitale degli arbori della cinematografia.

Oggi, la “Settima Arte” è sempre più protagonista della vita culturale cittadina. Un’unione che si manifesta da un lato nel connubio tra la Mole Antonelliana – simbolo e icona della città – e il Museo Nazionale del Cinema lì ospitato e, dall’altro, nei numerosissimi film che in questi anni hanno portato Torino sul grande schermo, mostrandone bellezza e potenzialità. Un panorama che mette in luce una varietà di enti, associazioni, istituti e laboratori che contraddistingue Torino come eccellenza nel panorama nazionale e internazionale.

Per saperne di più: Torino Città del Cinema 2020