In ricordo di Christo: “Wrapped Floors and Stairway” a Palazzo Bricherasio nel 1997

Christo, “Wrapped Floors and Stairway and Covered Windows”, Palazzo Bricherasio, Torino, 1997.

Christo sul lago d’Iseo nel 2016

 

L’altro ieri è mancato, a 84 anni, a New York, il noto artista Christo Vladimirov Javacheff, conosciuto semplicemente come Christo.

Celebri per le sue opere di “impacchettamento” dei monumenti.

Nel 1997, aveva impacchettato, con drappi di tessuto color avorio, lo scalone principale di Palazzo Bricherasio, allora sede di importanti mostre d’arte, diretto da Daniela Magnetti.

Il titolo dell’opera era “Wrapped Floors and Stairway and Covered Windows”.

Nel 2017, Palazzo Bricherasio, nel frattempo divenuto sede della Banca Patrimoni Sella, aveva dedicato a Christo una retrospettiva di quel memorabile evento, con una mostra fotografica realizzata su via Lagrange, in occasione di Artissima 2017.

Nuovamente a Torino per la mostra a lui dedicata, il 17 ottobre 2017 l’Università di Torino gli conferì la laurea honoris causa in Storia dell’arte.

Per aver ampliato con le sue opere la concezione dell’arte e modificato la nostra percezione della realtà; per aver offerto con la sua vita un continuo esempio di libertà e indipendenza; per aver condiviso con il pubblico più vasto l’esperienza del suo lavoro, che si annovera fra le prove più luminose della creatività umana”, aveva detto il rettore Gianmaria Ajani durante la consegna del riconoscimento.

Nato il 13 giugno 1935 a Gabrovo, in Bulgaria, a fine anni Cinquanta si spostò prima a Praga e poi a Vienna e Ginevra. Nel 1958, a Parigi, conobbe Jeanne-Claude Denat de Guillebon, sua compagna di vita e partner artistica. Visse per la maggior parte della sua vita negli Stati Uniti.

In Italia restano famose le sue performance dell’imballaggio del monumento equestre del re Vittorio Emanuele II in piazza Duomo a Milano, nel 1970, e l’impacchettamento del tratto delle antiche Mura Aureliane tra Villa Borghese e via Veneto, a Roma, nel 1974.

Tra le sue ultime installazioni, “The Floating Piers” (la passerella pedonale fluttuante) sulle acque del Lago d’Iseo, nel 2016.