
La XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino apre oggi giovedì 19 maggio con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh, in collaborazione con Neri Pozza.
In contemporanea, nell’Arena Bookstock, si tiene l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori, con l’intervento di Maria Falcone, che racconterà agli studenti le battaglie e il lascito morale del fratello Giovanni a 30 anni dal suo assassinio.
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Il Salone del Libro per i giovani lettori
Il Bookstock è da quindici anni lo spazio di tutti coloro che amano scoprire e sperimentare: dei giovani, delle scuole, dei bambini e delle loro famiglie. Sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e collocato al fondo del II padiglione, il progetto per i lettori più giovani occupa dalla passata edizione una superficie di 7.500 metri quadri. Il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea – da sempre partner del Salone del Libro – ne caratterizza l’allestimento con un progetto inedito, reinterpretando il tema 2022: un grande repertorio di cuori selvaggi, ispirato alla storia dell’arte di tutti i tempi. Gli spazi: l’Arena Bookstock da 300 posti, la Sala Bronzo e Sala Gialla da 80 posti, dieci laboratori di cui tre a cura della Fondazione Compagnia di San Paolo, il Bookblog, la redazione dei giovani reporter. Tornano l’Albero Azzurro di Rai con l’amato Dodò, l’aula studio di Edisu e il BookLab dedicato alla formazione e costruito in collaborazione con la Camera di commercio. Novità di questa edizione la Biblioteca Scolastica, grazie alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – Cabina di regia del piano nazionale d’azione per la promozione della lettura e le diciotto scuole polo regionali; lo spazio del Mur – Ministero dell’Università dedicato al tema Il coraggio di cambiare, gli spazi dell’Università degli Studi di Torino, del Politecnico di Torino e dell’Agenzia Giovani.
Il Salone Off
Il Salone Off, quest’anno compie 18 anni. Il traguardo della maggiore età è stato raggiunto grazie a un lungo percorso che lo ha visto crescere di anno in anno. Ne ha fatta di strada da quando, nel 2004 grazie al sostegno della Città di Torino, è partito da Borgo San Paolo in Circoscrizione 3, per poi coinvolgere nel tempo tutte le Circoscrizioni di Torino e propagarsi successivamente in diversi Comuni della Città Metropolitana, concedendosi escursioni in svariate città della Regione.
Le novità 2022
Dopo il successo dell’edizione di ottobre, il Salone torna con un ulteriore ampliamento degli spazi di 10mila metri quadri, che portano a 110mila i metri quadri complessivi della superficie espositiva, con alcune importanti novità.
Da sempre laboratorio di riflessione e approfondimento, il Salone ha voluto prevedere – in un momento storico complesso, segnato da una violenza e una conflittualità che si credevano superate in Europa – una vera e propria Casa della Pace. Uno spazio fisico dedicato al dialogo, all’incontro, all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio e al racconto di esperienze virtuose, in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie. Nello spazio sarà allestita una libreria tematica a cura del consorzio COLTI e la Casa della Pace trascenderà i metri quadri del suo stand, diventando un vero e proprio filone del programma, con incontri pensati per approfondire queste tematiche.
Altra novità della XXXIV edizione è il Bosco degli Scrittori realizzato da Aboca Edizioni: un anfiteatro naturale di 200 metri quadri, composto da oltre 1000 alberi, tra piante e arbusti. Un luogo pensato per immergersi fisicamente nel verde e partecipare a presentazioni e dibattiti sui grandi temi ambientali che caratterizzano il nostro tempo, ma anche uno dei punti di riferimento per le iniziative del Salone dedicate alla natura e alla sostenibilità.
Per l’edizione 2022 viene inoltre ulteriormente arricchita l’offerta dell’area esterna, sono confermati: SalTo Live, il palco degli incontri all’aperto, con appuntamenti fino all’imbrunire (tra i quali il djset del duo olandese Shermanology organizzato in collaborazione con Movement Festival per venerdì 20 maggio), e diversi incontri dedicati ai podcast con Amazon e Storielibere.fm, agli audiolibri con Audible e il camper di Ticket To Read; e poi ancora il Giardino delle Storie di Chora Media, un giardino sonoro pubblico e condiviso dove scoprire i podcast che raccontano l’attualità. All’aperto si terrà anche la prima edizione del Calcetto Letterario, torneo di biliardino a scopo benefico organizzato da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS in collaborazione con FISCB – Federazione Italiana Sport Calcio Balilla: con l’iscrizione al torneo si potrà contribuire a finanziare le attività di ricerca contro il cancro dell’Istituto di Candiolo IRCCS. Altra novità del 2022 sarà uno spazio dedicato alla lettura dei Tarocchi curato da Lo Scarabeo, casa editrice leader del settore, che porterà un tocco di ispirazione, mostrando il lato sorprendente e artistico delle antiche carte. E ancora, in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis, e per riaffermare il forte legame tra la città e le Nitto ATP Finals, saranno allestiti in Fiera dei campi pratica in cui adulti e bambini potranno gratuitamente approcciarsi alla disciplina del tennis col supporto di maestri federali.
Il Friuli Venezia Giulia è la regione ospite
È il Friuli Venezia Giulia la regione ospite alla XXXIV edizione del Salone del Libro di Torino: un territorio che rappresenta la porta verso l’Europa dell’Est, e che nel tempo ha fatto della sua peculiarità geografica un valore aggiunto, anche in rapporto al suo patrimonio culturale e letterario. Al Salone, scrittori e poeti italiani si confronteranno intorno a temi caratterizzanti della regione, così come ad autori e artisti di rilievo internazionale che in Friuli Venezia Giulia hanno vissuto stagioni importanti della loro vita. Tra i tanti autori coinvolti – in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it – ci sono: Melania Mazzucco, che rileggerà le trame del racconto che ha dedicato a Giambattista Tiepolo, incrociando il tema della salvaguardia delle opere d’arte durante la Grande Guerra; Davide Toffolo, cantautore e fumettista autore del graphic novel Pasolini (Rizzoli Lizard), porterà al Lingotto questo suo intenso ritratto del grande intellettuale formatosi in giovinezza a Casarsa. In programma anche alcuni incontri nel segno della poesia, tra cui quello con il vincitore della 2^ edizione del Premio Saba, il poeta Milo De Angelis che presenterà in anteprima la sua traduzione del De rerum natura di Lucrezio (Mondadori).