“Steve McCurry. Animals”, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, nella video intervista di ARTSCAPES

Per ARTSCAPES # 40 – FILES – a cura di Marco Aruga, SteveMcCurry “Eye contact”.

Le fotografie di Steve McCurry, una antologia dedicata ai nostri compagni di avventura sulla terra, sono le protagoniste della mostra “Steve McCurry. Animals”, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, sino al 1° Maggio 2022.

Videointervista a Steve McCurry, a cura di Marco Aruga. Traduzione di Giorgia Rossi

Ci sono regole che sono legate al percepire, alle nostre esperienze, al nostro comune sentire. E quindi sentimenti condivisi.

L’empatia mediata della fotografia è la poesia dell’istante sì, ma dove si coagula un tracciato complesso, segnato dalla nostra memoria e dalla nostra immaginazione, che di memoria si nutre.

Il mondo si apre di fronte a noi, ogni giorno. Un’immensità che a molti sembra un abisso, ad altri sembra una nuvola. E molti sono animati da una grande curiosità e dal desiderio di esplorare.

Allora si che è necessario indagare, esplorare e testimoniare: la speranza della bellezza, in qualsiasi modo si manifesti, la profondità del dramma, la potenza dei colori, la forza degli sguardi, il racconto di un ritratto, la leggerezza, debolezza e forza delle creature della terra, raccolte in un fazzoletto, in un rettangolo di luce.

O l’”eloquenza dell’occhio”. Come recita il titolo di un’apposita sezione del sito di Steve McCurry, che ospita anche l’intenso sguardo della ragazza afghana Sharbat Gula – la cui fotografia farà il giro del mondo, e diverrà la sua foto icona (indipendentemente dai desideri del fotografo …) – e che tornerà a cercare 17 anni dopo, come narrato in un documentario.

Lo sguardo umano di Steve McCurry si è replicato di fronte a milioni di osservatori e visitatori, che per suo tramite hanno guardato, luoghi dove magari erano distrattamente passati, o luoghi e persone che non conosceranno mai. Un lavoro – il suo – che si costruisce immergendosi in realtà diverse, osservando, senza giudicare. Ed è la sua unicità – implicita, ma sempre sorprendente – a catturarci.

Le immagini – le fotografie – sono haiku: dense, ambigue, potenti, commoventi, risuonano in mezzo alle immagini del nostro passato, pronte a riverberare con alcune di esse o a lottare con alcune altre.

L’immagine parla, ma non è eloquente: ma se a coglierla è un maestro che si mette in gioco, che prova a mescolarsi con la realtà con pazienza, spirito e coraggio, allora è rivelatrice.

Può svelarci non solo un punto di vista, ma ci invita a provare a formulare ipotesi, a raccontare: il prima e il dopo, il contesto, sino a indulgere nel sentimento, sino a costringere alla riflessione. Per avere un’immagine da portare con sé, una storia in più.

Una lotta contro il tempo, perché il tempo abbia valore, a caccia di stupore e di senso.

LINK

Il Sito di Steve McCurry

http://stevemccurry.com/

La pagina ufficiale su Facebook

https://www.facebook.com/stevemccurrystudios/

Magnum Photos – Il Portfolio di Steve McCurry

http://www.magnumphotos.com/C.aspx?VP3=CMS3&VF=MAGO31_10_VForm&ERID=24KL535AWZ

9 Consigli di composizione fotografica

https://www.youtube.com/watch?v=7ZVyNjKSr0M

Steve McCurry Studios su Youtube

https://www.youtube.com/user/SteveMcCurryStudios

Steve McCurry’s Tribute to Italy

https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=e8xPukESw18&feature=emb_logo

Per altri servizi, interviste e videointerviste di Marco Aruga, potete inserire la parola chiave “aruga” nella pagina di ricerca [search] in alto a destra, o visitare le playlist di Artscapes [https://youtube.com/playlist?list=PLTex8wGlfxcLgjt3fRa-vdEbDUvMvK5PO] e Soundscapes [https://youtube.com/playlist?list=PLTex8wGlfxcLke0GI1NJ1Ke9I9EJbgVT2] nella pagina di Youtube dedicata a ContemporaryArt Torino Piemonte [https://www.youtube.com/user/BlogContemporary]