Punto 65 Concept Art Room ospita la mostra dell’architetto finlandese Ari-Pekka “APE” Nevasaari che con “Ape Makes Stuff”, a cura di Carlotta Canton, debutta nella sua prima mostra personale.
Inaugurazione della mostra giovedì 17 marzo alle 18,30.
APE, dopo la laurea in architettura conseguita all’università di Helsinky, comincia a lavorare in importanti studi in Filandia, per approdare nel 2005 in Italia seguendo l’amore.
Grande appassionato e collezionista di arte, di illustrazione e di film fantasy e di animazione, Ape vanta una grande collezione di libri e di film.
Queste sue passioni, unite ad un’anima “green” e a una spiccata manualità, portano Ape a realizzare le sue sculture.
La mostra, la prima in assoluto, ospiterà circa 30 sculture a tecnica mista di varie dimensioni.
Attraverso il recupero di materiale di scarto come carta, cartone, pezzi di ferro, oggetti rotti e ormai inutilizzabili uniti a colla e das , Ape “inventa” i suoi piccoli mondi, che prendono vita dalle immagini rielaborate della sua profonda conoscenza del mondo dell’animazione e dell’illustrazione.
E’ così che prendono vita “Rino the skater”, rinoceronte campione di skateboard, e “Gina la giraffina” in bilico sul suo mondo fantastico, felice di stare lassù, e che dire di “Chuck” la lepre l’eroe del basket: da rifiuti che nessuno vuole più, a coloratissime sculture che tutti ospiterebbero con piacere.
APE MAKES STUFF personale di Ari-Pekka “APE” Nevasaari 17 marzo – 21 maggio 2022
Orari: dal lunedì al venerdì (orario continuato)
dalle 09.00-18.30
Su appuntamento al 339 4069350
L’evento si terrà nel rispetto delle attuali normative dovute all’emergenza sanitaria Covid19 Ingresso gratuito su appuntamento
011 536 4802 – 339 406 9350
Punto 65 Concept Art Room – Via Ventimiglia 65, Torino
Punto 65 nasce come spin-off della società di comunicazione & Marketing Be Brand, diretta da Dario Osella e Diego Romar, con l’intento di creare uno spazio in cui far incontrare arte e impresa. Un modo alternativo e complementare di condividere marketing e comunicazione aziendale, utilizzando un linguaggio come quello dell’arte e della cultura. Dopo quattro anni di attività, in cui lo spazio ha ospitato con successo artisti e imprese del nostro territorio, si è affacciata la necessità di creare qualcosa di più ampio respiro. Grazie alla collaborazione con Carlotta Canton (gallerista e organizzatrice di eventi d’arte), Punto 65 viene ridefinita come Concept Art Room, non solo con l’intento di sviluppare ulteriormente il binomio azienda-arte ma anche di creare una vera e propria galleria d’arte in cui coinvolgere il pubblico esterno: il progetto di marketing tradizionale si trasforma in un “progetto culturale” in cui la leva emozionale guida il concept. Un canale diretto e preferenziale fra arte, impresa e fruitore finale.