Per ARTSCAPES#58 – FILES – a cura di Marco Aruga, Carolyn Christov-Bakargiev “Creare contatti, dialogo e conoscenza”
É nell’asincronico, nell’apparente illogicità, o viceversa nella sorprendente sintonia, comunque nel link occulto, inedito o inatteso, nel corto circuito emozionale e razionale tra gli elementi, che si può scatenare – o indagare – la creatività, con il contemporaneo impulso, o desiderio, di voler creare un proprio percorso percettivo e conoscitivo, che possa essere trasmesso ad altri.
Sembra risiedere su quella fragile ma efficace scintilla, e nelle successive epifanie stimolate dal dialogo, anche il pensiero e l’eloquio affastellante, poi dipanante, suggestivo, interrogativo e propositivo di Carolyn Christov-Bakargiev.
Direttrice del Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, Bakargiev ha costruito un’esperienza professionale di respiro internazionale, che l’hanno portata ad essere uno delle personalità più propulsive ed influenti della scena odierna.
Scrittrice, curatrice di importanti rassegne d’arte contemporanea (la direzione artistica della Biennale di Sydney del 2008, della fondamentale Documenta XIII del 2012, e dell’Istanbul Biennale del 2015) ha al suo attivo una formazione eclettica e densa – dalla storia dell’arte, alla letteratura, ad altre discipline – di cui viene ad essere quasi testimonial e promotrice, spingendo altre persone a seguire quello che può essere definito il suo percorso ideale.
Le sue mostre accolgono spesso numerose discipline, oltre quelle tradizionali. Il campo artistico è esteso, non è declinato in senso classico, e l’esposizione accoglie una pluralità di spunti e temi da altri campi di speculazione intellettuale, riuscendone vivificata. Tutt’altro quindi che un appiattimento, una indistinta parificazione di elementi diversi, di diverso spessore e storia, quanto piuttosto l’attenta preparazione di un meccanismo complesso, utile a preparare processi di conoscenza più ampi.
Una ritrosia, poi, dal voler fissare forti concetti guida, che prevarichino contenuti e percorsi di fruizione possibili, permette margini di azione più ampi del consueto: nessun insetto/concetto in bacheca è inchiodato da un ago, ma libero invece di muoversi ed interagire con l’ambiente. Un modo per riconoscere la potenza dell’arte, in fondo dire della sua capacità di trasformazione di crescita, persino taumaturgiche e salvifiche.
Nella rete digitale di diffusione della conoscenza – placida e a tratti dissonante, oppure frenetica e dal suono globale massimalista, a seconda di come la si vuol vedere – il compito dell’arte, e quindi anche di chi seleziona, propone, organizza e promuove la sua voce nelle istituzioni, può essere allora quello di fornire inediti punti di vista, suggerire nuovi percorsi di conoscenza, così come riflessioni più attente, e certamente accendere curiosità e desiderio di esplorazione intellettuale.
Come può avvenire negli itinerari sottesi alle mostre curate da Carolyn Christov-Bakargiev, che restituiscono un ruolo attivo allo spettatore, non oppresso da un grigiore didascalico, ma spinto egli stesso a scoprire, giustapporre, collegare, immaginare.
Compito forse arduo, ma produttivo. Tutto quello che ci responsabilizza è più difficile, ma più premiante.
Sono in corso, presso le Gallerie D’Italia di Torino, in Piazza San Carlo, i “Lunch Talks @ GDI – Torino / Parlare d’Arte. Grandi artisti, grandi mostre, grandi temi” [https://gallerieditalia.com/it/torino/mostre-e-iniziative/mostre/2022/11/15/lunch-talks-parlare-d-arte/], una iniziativa a cura del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, in collaborazione con Gallerie d’Italia – Torino, che vedrà il 13 dicembre 2022 (h.13:00-14:00) Carolyn Christov-Bakargiev ricordare dOCUMENTA(13) nel 2012 a Kassel, da lei diretta.
Questi i successivi appuntamenti:
10 gennaio 2023 – Marcella Beccaria – “L’arte della performance. Notizie dal backstage”
17 gennaio 2023 – Carolyn Christov-Bakargiev – “William Kentridge”
24 gennaio 2023 – Marcella Beccaria – “Olafur Eliasson”
31 gennaio 2023 – Marianna Vecellio – “Anna Boghiguian”
Dall’archivio di Artscapes, ospitiamo la nostra intervista a Carolyn Christov-Bakargiev del 2017.
Link
Il sito di Castello di Rivoli
http://www.castellodirivoli.org/
Carolyn Christov- Bakargiev: Il Castello di Rivoli è ambasciatore d’Italia nel mondo
Werner Herzog in conversation with Carolyn Christov-Bakargiev
https://www.youtube.com/watch?v=cg7u-n-Mzko
Carolyn Christov-Bakargiev – Andy Warhol e i 15 minuti di celebrità
https://www.youtube.com/watch?v=0HdpvMQeVSo
Carolyn Christov-Bakargiev | dOCUMENTA (13) – Raccogliere Insieme: Tempo, Corpo, Spazio e Luoghi
http://ffmaam.it/video/carolyn-christov-bakargiev-documenta-13-2013
Per altri servizi, interviste e videointerviste di Marco Aruga, potete inserire la parola chiave “aruga” nella pagina di ricerca [search] in altro a destra, o visitare le playlist di Artscapes [https://youtube.com/playlist?list=PLTex8wGlfxcLgjt3fRa-vdEbDUvMvK5PO] e Soundscapes [https://youtube.com/playlist?list=PLTex8wGlfxcLke0GI1NJ1Ke9I9EJbgVT2] nella pagina di Youtube dedicata a ContemporaryArt Torino Piemonte [https://www.youtube.com/user/BlogContemporary]