I due artisti vincitori di Cripta747 Residency Programme

Cripta747 Residency Programme è un progetto di Cripta747, realizzato con il contributo di Compagnia di San Paolo e con il patrocinio della Città di Torino.

L’edizione 2019 del Cripta747 Residency Programme è stata leggermente differente rispetto alle prime due. Gli artisti sono stati invitati a presentare una proposta di ricerca da un comitato internazionale composto da 15 professionisti tra cui curatori, direttori di musei e di organizzazioni no profit, artisti e docenti di alcune tra le più interessanti Accademie di Belle Arti di tutto il mondo.

Questa scelta rispecchia l’impegno di Cripta747 a mantenere uno spirito di apertura, assicurare la rappresentatività delle ricerche e dei linguaggi contemporanei e, allo stesso tempo, di supportare il pensiero indipendente e la carriera di artisti emergenti. Ai partecipanti è stato chiesto di presentare una proposta che delineasse tematiche e interessi personali e di ricerca, mettendo in evidenza come la residenza potesse essere utile alla loro pratica e al progetto in uno stadio iniziale del suo sviluppo.

I due vincitori selezionati da Cripta747 sono stati scelti in una rosa di 13 finalisti da una giuria internazionale composta, per questa edizione, da Barbara Casavecchia (critica, curatrice indipendente ed educatrice), Salvatore Lacagnina (critico d’arte e curatore) ed Elena Volpato (conservatore e curatore presso la GAM di Torino), insieme al team curatoriale di Cripta747.

Hilary Galbreaith è un’artista americana, trasferitasi in Francia dove si è laureata all’École Supérieure d’Art Annecy Alpes. Con la sua pratica indaga l’idea di corpo nel XXI secolo e, in particolare, il modo in cui questo si relaziona con le contraddizioni e le ambivalenze proprie della tecnologia che pervade la nostra quotidianità.

Lee Fraser invece è un compositore inglese che lavora nel campo della musica elettroacustica. La sua produzione si concentra principalmente sul suono sintetico e sulla creazione di esperienze uditive complesse.

Gli artisti arriveranno a Torino il 12 settembre 2019.