All’interno del parco di Villa Occhetti, storica residenza situata a Mazzè (TO) nel Canavese, è visitabile INDAGINE VI ’22, mostra scultorea a cielo aperto di Octavio Floreal a cura dell’Associazione Culturale ANABASI e con il supporto del team arte di Pavesio e Associati with Negri- Clementi.
La mostra – patrocinata dalla Regione Piemonte, dalla Città Metropolitana di Torino e dal Comune di Mazzè – è visitabile tutti i fine settimana o su appuntamento fino a domenica 4 settembre.
Il progetto espositivo INDAGINE VI ’22 – il cui titolo fa riferimento al mese e all’anno di inaugurazione della mostra – è il frutto della lunga ricerca artistica di Octavio Floreal che, iniziata nel 1993, lo ha portato a produrre numerosi disegni a matita dal piccolo formato fino a grandi sculture e installazioni in ferro e legno.
Il percorso espositivo che l’artista presenta a Mazzè intesse un dialogo rispettoso e armonico con gli spazi esterni di Villa Occhetti, che si apre al pubblico portando l’arte contemporanea fuori dagli itinerari più tradizionali. Partendo dall’ampio giardino, il pubblico potrà usufruire di grandi installazioni proseguendo poi negli ambienti dell’orangerie, dove le sculture si smaterializzano tra le pareti in un gioco di luci e ombre. La visita si conclude con un passaggio nel viale dei ciliegi, che culmina sulla terrazza panoramica da cui è possibile ammirare dall’alto il paese e il territorio circostante.
La ricerca artistica di Octavio Floreal ruota intorno a quattro macro temi, indagati dall’artista fin dalla sua prima mostra personale in Belgio nel 1994. La mostra concepita per Villa Occhetti è incentrata sul filone denominato dall’artista INDAGINE, che racchiude in sé gli altri tre macro temi (SEGUNDO ORIGEN, IL NUOVO MONDO, SENTIO ERGO SUM) e la cui etimologia latina vuole rappresentare l’impossibilità di decifrare e conoscere l’operato di un artista se non attraverso l’osservazione della sua intera ricerca.
Il filo di ferro, tratto scuro e netto come quello di una penna su carta, concorre anch’esso a rendere le sculture metafora di una narrazione intrinseca agli archetipi stessi, che l’artista tesse e intreccia sovrapponendo e accostando i vari elementi.
Attraverso sculture di varie dimensioni e installazioni ambientali o luminose, dove l’opera materiale si trasforma in pensiero immateriale, Octavio Floreal mira a mettere in evidenza le diverse sfaccettature del sentire, vedere e percepire l’arte e i suoi costanti mutamenti.OCTAVIO FLOREAL (Las Palmas, 1966) è un artista visivo che si avvale di diversi linguaggi e media, attualmente di base a Torino dove ha stabilito il proprio studio presso gli spazi dei Docks Dora. Floreal nasce a Las Palmas de Gran Canaria, un porto di scambio culturale fra tre continenti che segna profondamente la sua ricerca artistica. Si laurea in Belle Arti nella sezione di Pittura all’Università La Laguna di Tenerife (1993), successivamente continua i suoi studi ad Anversa, dove consegue il diploma in Arti Grafiche presso la Reale Accademia di Belle Arti (1997). Resta sempre molto legato alle Isole Canarie, dedicando il titolo della sua prima personale tenutasi in Belgio (1994) NW 27°-25°-15°-13° alle coordinate della sua terra d’origine. Nel 2002 si sposta a Roma, dove presenta la prima mostra in Italia Il Nuovo Mondo (2005) alla Galleria L’Union Arte Contemporanea, mostra co-prodotta dalla Fondazione VOLUME!. La sperimentazione artistica di Floreal prende vita a partire dalle sue esperienze personali; con le parole dell’artista: “Sono frammenti di significati che poi ricompongo, trasportando questi aspetti della realtà fino all’esperienza visuale, utilizzando gli elementi che – a una prima vista – assecondano la comprensione collettiva, ma allo stesso tempo entrano nel gioco dell’invisibile dei nostri sentimenti e quindi dell’incomprensibile.”
Giorni e orari di apertura
La mostra è aperta fino al 2 ottobre 2022, tutti i fine settimana: sabato dalle ore 15:00 alle ore 19:00
domenica dalle ore 11:00 alle ore 18:00
Apertura infrasettimanale disponibile previo appuntamento.
Contatti
Villa Occhetti, Via Pescatore, 10135, Mazzè (TO)
Per informazioni sulla mostra: https://octaviofloreal.com/MAZZE
Per appuntamenti e prenotazioni: Anna Occhetti | E-mail: a.occhetti@icloud.com | T: +39 392 0099556 Per visite guidate: info@anabasi.art
Press: info@anabasi.art
Octavio Floreal