L’arrivederci di Dama

Dopo sei incredibili anni d’amore per Torino nel tentativo di mostrare le potenzialità nascoste del territorio attraverso luoghi unici, visioni inedite e un programma che nel tempo si è distinto per la sua ricerca, nel 2022 sospendiamo il progetto fisico per dare spazio alle idee e ripensare il nostro ruolo all’interno di un panorama in pieno cambiamento.
Lo scenario che ci appare è molto diverso da quello del 2016, in cui abbiamo sentito la necessità di elaborare un format espositivo alternativo. L’accelerazione inaspettata di questo momento storico e l’instabilità degli ultimi due anni hanno modificato le nostre priorità: la necessità di essere più sostenibili, la voglia di stimolare maggiormente i partecipanti attraverso una proposta nuovamente libera, l’urgenza di ascoltare il pianeta e aprire un dibattito per incoraggiare gli operatori del sistema a veicolare il loro apporto in modo differente e, soprattutto, la volontà di tornare ad essere una delle cause del futuro piuttosto che un bel risultato del passato.

Vogliamo ringraziare tutti i sostenitori, i curatori, gli artisti, le gallerie, le riviste, le istituzioni, gli amici e, soprattutto, gli sponsor, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo, che hanno creduto da subito nel progetto DAMA e che ci auguriamo di avere sempre al nostro fianco.

In attesa di rivedervi, abbiamo il piacere di condividere la prima di una serie di suggestioni da cui ripartire, che occuperanno per un periodo i nostri pensieri e i nostri canali social.