In un territorio ricco di sorgenti come quello di Pragelato le fontane e gli abbeveratoi sono elementi essenziali del paesaggio urbanistico e della storia delle tante borgate che rendono variegato e affascinante il Comune dell’Alta Val Chisone. Inizialmente costruiti nel cuore dei nuclei abitativi, fontane e abbeveratoi nei tempo si moltiplicarono e qualche famiglia riuscì persino a costruirsi un lavatoio privato. Oltre alla loro utilità per gli usi familiari, agricoli e zootecnici, le “Fontane di Pragelato”, a cui è dedicata una mostra all’Ufficio turistico di Pragelato, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, possono essere considerate veri e propri monumenti, che simboleggiano la millenaria cultura occitana, che ebbe il suo periodo di massimo splendore all’epoca della Repubblica degli Escartons. Fregi, effigi, sculture artistiche e storiche che abbelliscono le fontane fanno parte dell’identità culturale del paese e la mostra ne valorizza l’importanza sociale ed economica e le peculiarità che le differenziano tra loro. È una mostra tanto più importante in un anno in cui la siccità e il riscaldamento climatico sono diventate vere e proprie emergenze; un anno in cui si diffonde nell’opinione pubblica la consapevolezza, si spera non effimera, dell’esigenza di rispettare e tutelare meglio il bene prezioso dell’acqua.
Molte notizie a corredo delle immagini in mostra a Pragelato fanno riferimento al progetto didattico “Conoscere il territorio: Fontane e abbeveratoi”, avviato dalla comunità scolastica nell’anno 1998-1999, poco prima dell’evento olimpico invernale del 2006, grazie al quale è stato possibile reperire risorse economiche per recuperare e valorizzare molte delle fontane pragelatesi.
Il coordinamento e l’ideazione della mostra sono stati curati da Ezio Giaj in collaborazione con Remo Caffaro, con il Consorzio Vittone di Pinerolo, l’associazione Arti e Tradizioni Popolari, il Centro studi e Museo d’arte preistorica di Pinerolo e la Fondazione Guiot Bourg. Gli alunni delle scuole dell’Alta Val Chisone hanno condotto lo studio storico e gli abitanti di Pragelato hanno fornito preziose testimonianze di vita vissuta e ricordi. A corredo della mostra la cartina delle principali fontane di Pragelato, in distribuzione gratuita all’Ufficio turistico.
La mostra è visitabile gratuitamente fino a domenica 18 settembre tutti i giorni dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18.
Arte urbanaer informazioni si può contattare l’Ufficio Turistico di Pragelato al numero telefonico 0122-741728 o il Museo del Costume al numero 0122-78800.