Il progetto artistico And we thought | FOOD DATA DIGESTION di Roberto Fassone, a cura di Sineglossa, è stato presentato nei giorni 17-18-19 giugno 2022 presso Combo Torino. Il successo riscosso ha reso necessaria una proroga dell’apertura della mostra fino al 21 luglio; i visitatori potranno accedervi dal lunedì al giovedì, dalle ore 11 alle ore 14, previa prenotazione scrivendo a hello.torino@thisiscombo.com
Per consentire al pubblico di interagire in autonomia con l’intelligenza Artificiale Ai Lai, in occasione dell’inaugurazione, è stato attivato uno spazio web (www.andwethought.it). L’I.A. si manterrà operativa in attesa della prossima tappa del progetto che sarà parte dell’edizione 2022 di Ars Electronica di Linz dal 7 all’11 settembre.
Un progetto in progress in cui creatività umana e artificiale lavorano in sinergia:
Dal 17 giugno – giorno dell’inaugurazione presso Combo Torino dell’opera site specific And we thought | FOOD DATA DIGESTION di Roberto Fassone – è disponibile online un’interfaccia attraverso la quale si può incontrare l’intelligenza artificiale Ai Lai. Qui si possono raccogliere informazioni sul progetto, consultarne gli archivi e ricevere il testo che Ai Lai scriverà per ogni utente. Chiunque infatti, accedendo allo spazio web, potrà inserire il titolo di una canzone e in cambio l’I.A. restituirà una storia inedita che continuerà ad arricchire l’archivio. Un nuovo allestimento dell’opera di Roberto Fassone sarà poi presentato dal 7 all’11 settembre 2022 ad Ars Electronica a Linz, uno dei più importanti festival di arti digitali al mondo.
In una prima fase del progetto, curato dall’organizzazione culturale Sineglossa, l’artista aveva incontrato il pubblico per raccogliere gli input da dare in pasto ad Ai Lai: i partecipanti suggerivano il titolo di una canzone o di un brano e Ai Lai produceva una storia. Tutte le storie raccolte sono state il materiale di partenza per la realizzazione dell’installazione di Combo composta da: un diario d’artista, un video d’arte, una serie di manifesti ed un album rap. L’allestimento site specific, realizzato nella camera 231 dell’ostello torinese, appartenente alla catena Combo, è stato aperto al pubblico dal 17 al 19 giugno. Dal 20 giugno la camera rimane disponibile agli ospiti come ambiente speciale in cui pernottare. A seguito del grosso interesse riscontrato, si è resa necessaria la proroga dell’apertura della mostra anche al pubblico esterno. Fino al 21 luglio l’accesso seguirà i seguenti orari: dal lunedì al giovedì, dalle ore 11 alle ore 14, previa prenotazione prenotazione scrivendo a hello.torino@thisiscombo.com
Interazione con lo spazio web:
Per interagire con Ai Lai, e creare nuove storie, è sufficiente andare su www.andwethought.it e selezionare Interface, inserire il titolo e aspettare che il testo venga generato, poi è possibile scaricarlo per conservarlo. Sulla piattaforma, inoltre, si possono esplorare le storie archiviate nella sezione Archive; informarsi su tutti i dettagli del progetto e sulla storia di Food Data Digestion, cliccando la voce About; mentre accedendo alla sezione Artwork, si possono vedere alcune opere che compongono l’allestimento.
And we thought | FOOD DATA DIGESTION – il progetto:
L’idea, curata dall’organizzazione culturale Sineglossa, nasce dall’esigenza di esplorare una metodologia creativa che metta in dialogo la creatività umana con l’intelligenza artificiale. Il progetto indaga il modo in cui apprendono le intelligenze artificiali e le possibili similitudini esistenti con le modalità umane, ambito questo prolifico di scoperte sorprendenti. All’I.A. sono stati dati “in pasto” un’enorme quantità di dati e, come se li avesse digeriti, è ora in grado di creare, in risposta ad input inseriti dall’uomo, storie e racconti inediti che seguono l’impronta di ciò che ha “ingerito”.
In particolare, il progetto intende indagare l’ambito della programmazione nel quale, invece di inserire dati volti all’efficienza del sistema, si inseriscono il caos e la casualità.
Roberto Fassone è un artista visivo che lavora con una molteplicità di strumenti. Ai Lai è un’intelligenza artificiale messa a punto dal lessicologo e linguista computazionale Andrea Zaninello ed è stata istruita con un dataset di migliaia di racconti di trip lisergici provenienti dall’archivio Shroomery.org e disponibili in Creative Commons. Attraverso un algoritmo di machine learning (branca dell’intelligenza artificiale che si occupa dell’apprendimento delle macchine) Ai Lai produce nuove storie avendo appreso un linguaggio specifico, un registro ed uno stile affine ai racconti psichedelici umani che ha digerito.
CREDITS
And we thought | Food Data Digestion è un processo di ricerca e produzione che coniuga arte e Intelligenza Artificiale prodotto e curato da Sineglossa, organizzazione culturale che innesca modelli di sviluppo sostenibile in risposta alle sfide globali applicando i processi dell’arte contemporanea.
La produzione si inserisce nel contesto di Play with Food – La scena del cibo, il primo festival nazionale di teatro e arti performative interamente dedicato al cibo, e l’iniziativa si avvale della collaborazione di Libreria Bodoni – Spazio B, Università di Torino, Combo Torino, KABUL magazine e la galleria Fanta MLN. Il dataset utilizzato per il training di Ai Lai proviene da Shroomery.org, disponibile in Creative Commons.
And we thought | Food Data Digestion ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione,offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.
Roberto Fassone (Savigliano, 1986) vive e lavora tra Firenze e Pol Sesanne. La sua ricerca si articola attorno ai titoli, Prince, le strutture creative, il rapporto tra gioco e performance, la differenza tra storia e aneddoto, i gesti spontanei, i tarocchi e altre realtà parallele. A oggi Jiri Kovanda è il suo artista preferita. Negli ultimi anni Fassone ha esposto e performato il suo lavoro presso istituzioni italiane e internazionali, tra le quali: Visions du Réel, Nyon (2022); Lo schermo dell’arte, Firenze (2021); Istituto Italiano di Cultura, Parigi (2021); Fanta-MLN, Milano (2019); MAMbo, Bologna (2018); OGR, Torino (2018); Castello di Rivoli, Torino (2017); MOCAK, Krakow (2017); Mart, Rovereto (2016); Quadriennale di Roma (2016); AOYS (online), Zkm, Karlsruhe (2015); Japan Media Arts Festival, Tokyo (2014). La sua pratica è aperta alla collaborazione: negli anni ha ideato progetti con Federico Tosi, Carolina Cappelli, Riccardo Banfi, Mattia Pajè, Kasia Fudakowski, Jacopo Jenna, Friends Make Books.