ARTSCAPES #12, “Franco Fontana: maestro del colore”, video-intervista a cura di Marco Aruga.
Videointervista a Franco Fontana, a cura di Marco Aruga
Nel colore trova la vita. Accende molte sue fotografie, dove campeggia, puro e geometrico. Franco Fontana sembra stendere “fisicamente” campiture di colore, come solo ad un pittore è dato di fare.
Ma il pittore inconsapevole è un altro, spesso la natura, e lui il singolare testimone, che sembra interrogarla, e chiederle di mostrare un intimo tessuto connettivo, un’armonia di fondo, un equilibrio svelato, che faccia risuonare qualcosa dentro di lui, e quindi dentro di noi.
Perché – ci dice Fontana – nella fotografia infine c’è sempre il fotografo, la sua unica prospettiva, i suoi unici sentimenti. Tutto si gioca nell’inquadratura, la sua ragion d’essere si scopre nel ricercato bilanciamento di toni e di luce, nella giustezza e nella poetica dell’attimo catturato. Che ci porta via dallo spazio e dal tempo reale: l’emozione è pura, si affranca dall’ambiente e dal contesto che ne è stata occasione.
E’ un indagine senza fine, che cambia nel tempo il punto nodale di interesse, senza abbandonare intenzione e stile.
Sin dagli esordi è proprio il colore l’architrave su cui poggia la sua espressione. Dopo l’esplorazione del Sud Italia, gli anni ’70 lo guidano negli Stati Uniti, a scoprire nuovi ed inediti spazi, che rivisiterà anni dopo, popolandoli di persone “in piena luce”, immagini di giovani città del “nuovo continente”, dove talora sembra di trovare uno straniamento “hopperiano” – non i suoi turbamenti e le sue solitudini – come nei nudi scultorei che passano nelle “swimming pool” immerse nella luce. Ma questa – arbitraria – consonanza sembra risuonare più chiara, piuttosto, in questa citazione del pittore statunitense: “Non dipingo quello che vedo, ma quello che provo”.
L’inseguimento della luce e dei suoi effetti, la dinamica delle ombre, sono protagonisti di un altro capitolo professionale, così come lo saranno anche i particolari e le coincidenze degne di osservazione, di nota e di sottolineatura poetica scoperte nella comune vita urbana, od ancora i segnali e le “celebrazioni” di vita immerse nella retorica monumentale del cimitero di Staglieno, a Genova.
Una ricerca che ha affascinato tutto il mondo: numerosissimi i libri a lui dedicati, come i musei e le collezioni che ospitano il suo lavoro.
Link
Il sito ufficiale di Franco Fontana
Franco Fontana – L’arte rende visibile l’invisibile – Lectio Magistralis – Triennale di Milano – 2013
Seravezza Fotografia “Full color” – Intervista a Franco Fontana – 2016
The photographer / Franco Fontana – Virgin TV – 2012